Il casting era stato chiuso, di li a pochi giorni sarebbero cominciate le riprese. Era cosi fiero e sicuro, sicuro che quello sarebbe stato il suo capolavoro, il kolossal da record di incassi e da più di dieci oscar. Il film per cui sarebbe stato per sempre ricordato.
La gente non avrebbe più' detto James Cameron, il regista di Terminator, ma avrebbe detto James Cameron, il regista di Titanic, e poi allora qualcuno avrebbe aggiunto Ma lo sai che è anche il regista di Terminator?! ed il commento inevitabile sarebbe stato sa fare proprio tutto sto cavolo de James Cameron.
Con la lettura arrivò alla scena della morte di Jack, il personaggio di Di Caprio. Sullo sfondo il Titanic che affonda e Rose (Kate Winslet) che sale su una porta galleggiante mentre Jack che rinuncia a salire per amore, per fare in modo che almeno lei si salvi.
E poi che dialoghi, che frasi d'amore eterno. Cameron già immaginava le ragazzine sciogliersi tra le lacrime, ma anche i più scettici, quelli che erano entrati al cinema solo per far contente le proprie fidanzate, anche loro a quel punto avrebbero versato una lacrimuccia.
Era il suo capolavoro, ne era sempre più convinto. Ma poi un dubbio comincio' ad assalirlo.
E se la morte di Di Caprio fosse troppo azzardata? Si e' mai visto un film campione di incassi senza lieto fine? Se Terminator fosse morto avrebbe avuto lo stesso successo? L'eroe non può, non deve morire.
Tutte le certezze del buon James crollarono in un istante. Sentì che quel finale del film sarebbe stato la sua fine. Già immaginava le espressioni deluse delle ragazzine ed i ragazzi avvicinarsi all'orecchio delle proprie fidanzate e sussurrare: te l'avevo detto che era una cazzata!
Nessuno avrebbe più detto James Cameron, il regista di Titanic, si sarebbe continuato a dire James Cameron, il regista di Terminator, e se qualcuno avesse aggiunto Lo sapevate che e' lo stesso di Titanic?, e allora il commento inevitabile sarebbe stato era meglio se continuava a fare film come Terminator!
Insomma il finale andava cambiato a tutti i costi. Chiamo' in fretta e furia Landau, il produttore, il cui commento fu Te l'ho sempre detto che il biondino non deve morire!. James aveva insomma l'appoggio del co-produttore.
Si mise a pensare a quale soluzione fosse la migliore per non far morire Jack, ma nessuna sembrava reggere. I due amanti sarebbero potuti stare insieme sulla porta galleggiante ma come impedire che questa affondasse al peso dei due? L'intuizione fu fulminea: bastava cambiare attrice! Bastava un'attrice meno robusta di Kate Winslet, più longilinea, meno grassottella ed ecco che su quella porta ci sarebbero stati in due. Fu in quel momento che Cameron poso' gli occhi su un quotidiano che riportava la notizia dell'arresto di Winona Ryder, arrestata perché' trovata a rubare in un centro commerciale, affetta da cleptomania.
Lei si che è magra, pensò Cameron.
E fu cosi' che in un attimo Winona fu la nuova Rose, con una carriera che sembrava finita improvvisamente rivalutata. Fu così che vinse l'oscar, quell'oscar che la Winslet non avrebbe mai vinto, e fu così che la sera della premiazione riusci anche a rubare l'oscar per gli effetti speciale ed il porta carta igenica in argento del bagno degli uomini.
Ma fu soprattutto per questa intuizione che James Cameron fu da allora, per tutti, il regista di Titanic, Ma lo sai che ha fatto pure Terminator?!
/Alessandro Carocci/
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