RITA: “Allora io quest'anno voglio essere chiara con tutti, a me di fare le ammazzate in cucina e di avere casa sottosopra per tre giorni come l'anno scorso e come tutti gli anni proprio non ne ho voglia quindi io sarò chiara con i miei parenti tu vedi di esserlo con i tuoi, Piero, perché il 25 possiamo pure stare qui ma gli altri giorni no. O qualcun altro apre casa o per me si può andare anche al ristorante, e che cavolo potranno essere feste pure per me!”
PIERO: “Eh già pensi ah Natale e poi addirittura al ristorante e poi a Natale è bello stare a casa.
RITA: “Parli facile tu! Tanto a te non costa niente, mica devi fare la spesa, cucinare e dopo pulire!”
5 DICEMBRE
ANTONIO: “Ho parlato con mio fratello Piero dice che quest'anno solo il 25 si fa da lui perché sennò tutti e tre giorni diventa troppo impegnativo, pure per Rita..., in effetti l'anno scorso siamo stati sempre da loro.”
ANTONELLA: “Si che però a capodanno siamo stati qua, mica lo dice e tutta la notte poi che non se ne andavano più! pare che fa tutto da sola, ma mi pare che ce l'ho accompagnata io a fare la spesa. E chi è stata là tutto il giorno a cucinare con lei? Io! che se era per le sorelle... quelle arrivano sempre con il piatto in tavola. Comunque il 24 chiamali da noi, il 26 per me si può andare pure al ristorante.”
7 DICEMBRE
PIERO: “ ho sentito Antonio dice che il 24 siamo da loro per il 26 ha detto che per loro possiamo andare pure al ristorante.”
RITA: “Quella è Antonella, figurati se si sprecava per due giorni! Che ancora ci rinfaccia Capodanno. Comunque vada per il ristorante domani dai tuoi a pranzo tiriamo fuori l'argomento e si decide”
8 DICEMBRE. PRANZO DELL'IMMACOLATA
NONNA ELISA: “ Ma allora vi siete proprio decisi per il ristorante il 26? Vabbè fate come volete ma almeno che sia vicino a casa perché io e vostro padre con tutti 'sti acciacchi non è che possiamo andare troppo in giro.”
10 DICEMBRE
ZIA PAOLA: “Piero mi raccomando il 26 prenota in un posto dove facciano entrare i cani che io Mizzi mica la posso lasciare sola per tre giorni povera stella... anzi non è che la posso portare da voi il 25 che tanto mica dà fastidio!”
11 DICEMBRE
RITA: “Cosa? Ancora con sta' storia del cane, che già l'anno scorso ci ha rovinato tutti i tappeti!”
13 DICEMBRE
ANTONELLA: “Ma ti pare giusto a te, Antò? lei fa tutte quelle storie per una cagnetta e poi io il 24 devo chiamare le sorelle, i mariti, i tre figli (che poi quei due piccoletti fanno un casino e sono pure maleducati) e addirittura il fidanzato della figlia, ma non c'è l'ha una casa questo? E che è un invasione?”
15 DICEMBRE
NONNO ENRICO: “Mi raccomando Antò vedi con tuo fratello di trovare un posto dove non ci sia confusione per il 26”
16 DICEMBRE
RITA: “ Antonella, quand'è che sei comoda che andiamo a fare la spesa per il 24 e il 25?”
19 DICEMBRE
PIERO: “ Senti Antò per voi va bene per il 26 mangiamo il pesce?
ANTONIO: “Ma che ne so per me si, ma mi sa che zia Paola non vuole”
PIERO: “ Perché quelle rompicoglioni delle sorelle di Rita preferivano il pesce”
ANTONIO: “ E vabbè andremo in un posto che fa sia carne che pesce, ma mi raccomando ma che abbia il giardino o ci sia spazio almeno i ragazzini giocano ”
21 DICEMBRE
CUGINO SANDRO: “Ho mi raccomando per il 26 non andiamo a spendere un capitale che stò periodo... e poi il 24 c'è il capitone?”
22 DICEMBRE
ANTONELLA: “Ma quale capitone che poi avanza sempre, e poi a me fa pure senso a farlo”
23DICEMBRE
NONNA ELISA: “Madonna mia ci mancava solo tua sorella Paola a fare la spesa, sempre a criticare e a comandare... che già Rita e Antonella sono come il gatto e il topo!”
27 DICEMBRE
TUTTI: “ E pure quest'anno è andata!”
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